Le gioie ed gli inganni di un acquisto all’asta

Le spese e gli oneri nascosti aumentano notevolmente la cifra effettivamente pagata.

Assemblare una collezione di antichi maestri non deve essere costoso. Si tratta, fortunatamente, di una di quelle attività d’investimento in cui il piacere e l’apprezzamento del vostro acquisto aumentano più a lungo, lo possedete. I vostri sforzi all’asta dovrebbero concentrarsi sulla valutazione della qualità del dipinto che apprezzate piuttosto che sul nome dell’artista cui la tela è attribuita. Il vostro giudizio sarà giustificato qualora il vostro dipinto mantenga il suo valore, da una generazione all’altra – un leitmotiv che attraversa il ciclo di romanzi di Anthony Powell, ‘Dance to the Music of Time’. Concentrandosi sulla qualità artistica della tela piuttosto che sulla firma, vi troverete spesso nella piacevole situazione in cui ricerca successiva nel campo della storia dell’arte rivela un’opera d’arte, in precedenza sconosciuta o addirittura perduta di un importante maestro antico.

Una delle lezioni più difficili da imparare quando si fa un’offerta per un Maestro Antico: cosa sto comprando esattamente? Questo potrebbe sembrare chiaro; se il catalogo dice Rubens, allora, in caso di aggiudicazione, ho comprato un dipinto del maestro fiammingo del XVII secolo, Sir Pieter Paul Rubens. Oppure no. Forse è un falso. E, non ho prestato abbastanza attenzione alle scritte in piccolo nelle ultime pagine del catalogo che accompagna l’asta. Queste rientrano nella categoria del Contratto Legale, un accumulo di testi stampati in modo serrato con caratteri microscopiche, scritti in gergo giuridico. E forse non ho prestato abbastanza attenzione. Quando cliccò sul pulsante ‘Accetto’, li avevo semplicemente ignorati.

L’attribuzione è un campo minato in cui anche gli esperti possono commettere errori o essere in disaccordo tra loro o, come hanno tutto il diritto di fare, cambiare le loro opinioni in un secondo momento. L’erudizione dell’arte non è una scienza esatta e l’opinione dello storico dell’arte può essere ragionevolmente influenzata da chi sta pagando l’acquisto. Una regola empirica è che se il quadro è citato nel catalogo dell’asta con la famiglia e il nome completo dell’artista e le sue date, meglio ancora, la data in cui il quadro è stato creato, siete su un terreno ragionevolmente sicuro. Se il catalogo descrive il quadro come recante la firma dell’artista e, ancora meglio, che è firmato e datato dall’artista, questo è sicuramente un bonus.

Nel caso in cui il quadro è descritto nel catalogo solo con le iniziali dell’artista e il suo cognome unicamente, l’attribuzione è dubbia. Il catalogo può anche descrivere il quadro come se possedesse una firma; questo è un semaforo rosso, che indica che suo genuinità è in discussione. Non chiedetemi nemmeno nulla riguardo ai quadri descritti come, (ad esempio), dopo Rubens, Scuola di Rubens, stile di, modo di, attribuito a ecc. Questa è un’area di acquisto, meglio da lasciare agli avventurosi,  specialisti e speculatori.

Uno dei pericoli dell’acquisto all’asta è fare delle offerte, inconsapevolmente, contro un sistema criminale d’arte. Si tratta di strutture create da commercianti che si accordano privatamente per non fare offerte l’uno contro l’altro durante un’asta. La loro azione diminuisce il numero d’acquirenti che fanno offerte, permettendo al ring di malviventi, vincere la vendita a un valore inferiore. Gli offerenti fuori del cerchio perdono l’opportunità di comprare a causa della natura del meccanismo che li esclude. I venditori, allo stesso modo, sono danneggiati perché ricevono un prezzo molto ridotto. La successiva asta ‘knock-out’ (dove il ring fa offerte in un’asta pubblica come gruppo e in seguito vende l’opera d’arte tra di loro) è una tecnica conosciuta nel commercio librario di Londra dal 1830. Le case d’asta non gradiscono che i ring operino nelle loro sale d’asta e gli operatori cercano di nascondere la loro presenza nominando un agente che agisca per loro. In alcuni casi lui o lei potrebbero anche non sapere che stanno operando in un’asta pubblica.

Le case d’asta non gradiscono che i ring operino nelle loro sale d’asta e gli operatori cercano di nascondere la loro presenza nominando un agente che agisca per loro e in alcuni casi lui o lei potrebbero anche non sapere che stanno agendo per conto di una banda delinquente. Gli anelli all’asta sono illegali, e il venditore originale può presentare una denuncia contro il gruppo. In pratica quest’accade raramente, data la difficoltà di scoprire l’esistenza dell’operazione.

Un modo utile per assicurarsi un quadro all’asta è chiedere a un mercante d’arte di fare un’offerta per conto vostro, dandogli il massimo a cui siete disposti a offrire. Seguendo questa strada si guadagna l’esperienza del commerciante così come il fatto che la vostra offerta è anonima. Il commerciante può avere una tariffa fissa per la fornitura del servizio o puoi negoziare il tasso. Questo modo di fare offerte è la tecnica, spesso adottata da persone importanti o da musei d’arte che non vogliono mostrare le loro mani. Questa accade, quando si acquista un pezzo antico che può, ad esempio, essere una parte mancante di un’opera d’arte che è già nella loro collezione.

Rembrandt at auction bids on own painting

Rembrandt, all’asta, fa un’ offerta sul proprio quadro
Certo che faccio offerte sui miei quadri; così facendo, li fa valere di più”.

Ricordate, comunque, che il dovere del banditore è verso il venditore ed entrambi sono uniti nel desiderio di ottenere il miglior prezzo possibile. Allo stesso modo, un commerciante che agisce come vostro commissionario potrebbe non essere infelice nel vedere un cartello che fa offerte su un quadro cui siete interessati. Il commerciante può forzare la mano al cartello e costringerlo ad alzare il prezzo il più possibile, essendo la sua remunerazione basata sulla cifra finale raggiunta. Questa è una situazione che il banditore stesso sarà felice d’incoraggiare; è a vantaggio del venditore. Indicate sempre in modo chiaro alla persona che agisce per il vostro conto il prezzo oltre il quale non intendete avanzare un’offerta.

Se sei un amante dell’arte e consideri la visita ai musei un piacere in sé piuttosto che un impegno, acquisirai, inconsciamente, un occhio per i bei quadri. Comprenderà anche perché le generazioni precedenti hanno dato ad alcuni pittori il titolo di Antichi Maestri. Quando acquisti all’asta, mira alla qualità, indipendentemente da ciò che afferma il catalogo o gli esperti d’arte. In tali circostanze, la condizione fisica della tela può essere di secondaria importanza.

Si scopre, in qualche asta locale, un antico dipinto dell’inizio del XIX secolo o prima. Anche se ha tutti i difetti possibili, privo d’una cornice, con i colori che si staccano dalla superficie, sfrangiato ai lati dove i bordi taglienti del telaio di legno perforano la tela rattoppata e fragile, il tutto, in generale, in uno stato pietoso. Aggiungendo la beffa al danno, non reca una firma ed è senza data. D’altra parte, sotto le guarnizioni degradanti ingiallite sul retro del quadro, e lo sporco di superficie, e la vernice annerita dal fumo, può apparire, quello che sembra essere una tela ben dipinto, creato da un pittore professionista; uno potrebbe essere in grado d’acquistare per un prezzo modesto.

Ha poco di perdere. Una volta che la vostra offerta ha avuto successo, un buon conservatore di quadri antichi è il vostro prossimo porto di riferimento. Lo specialista recupererà il suo quadro se suo fragile stato lo mette in pericolo di essere perso per l’umanità. Il conservatore è l’equivalente artistico di un chirurgo medico. Il conservatore fermerà il suo degrado in corso, pulirà, restaurerà e preverrà uno sfaldamento successivo dello strato di vernice. Altre operazioni includono la sostituzione del supporto strappato e invecchiato su un struttura nuovo di tela. Infine, rimuovendo lo sporco e la sporcizia, i vecchi strati ingialliti e riparati in precedenza sulla superficie pittorica, si scopriranno le bellezze dei colori originali nascosti, confermando la buona qualità dell’opera d’arte che si era solo intuita. Così, per un investimento modesto, avete acquistato un buon e rispettabile antico maestro. Potete continuare la vostra avventura, valutare il quadro appena acquistato e decidere d’intraprendere qualche ricerca per scoprire il suo autore.

Fai una fotografia piccola e di buona qualità del quadro quando visiti i musei d’arte. Rimarrai sorpreso da ciò che scoprirai in questo modo, come tele simili al vostro. Vi avvertirà del probabile periodo in cui il vostro quadro è stato creato, della scuola a cui appartiene ed eventualmente dello studio da cui proviene. Ancora migliore, forse, il nome del pittore. Arrivare anche solo ad una di queste fasi delle vostre indagini vi darà un senso di vera e propria. soddisfazione.

Ha bisogno di una stima del suo antico quadro?, contatti Matthew Moss a, Free Paintings Evaluation.

 

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